Breaking News

martedì 27 giugno 2023

Disparità di voti Nord-Sud: Strategie efficaci per ottenere punteggi alti anche nel Nord Italia



Sfida ai voti scolastici: Come superare la disparità Nord-Sud con una strategia vincente. Massimizza il tuo potenziale anche vivendo al Nord grazie a una consulenza professionale esperta. Scopri i segreti per ottenere punteggi alti e distanziarti dalla competizione. Non lasciare che la tua posizione geografica limiti le tue possibilità di successo in concorsi e selezioni. Prendi il controllo del tuo percorso di studi con l'assistenza di professionisti qualificati e raggiungi i risultati migliori.

La Calabria e la Puglia registrano un alto numero di studenti che ottengono il massimo dei voti e la lode, anche la Campania e il Lazio presentano percentuali elevate di voti alti. Al contrario, regioni come la Lombardia, il Friuli-Venezia Giulia, il Veneto, la Liguria e la Toscana hanno risultati inferiori in questo ambito.

Secondo i dati del Ministero dell'Istruzione relativi agli esami di maturità del 2022, svolti da circa 16.500 studenti, si conferma il trend che le scuole del Mezzogiorno rilasciano voti più elevati rispetto a quelle del Nord. Questa differenza nella valutazione dei risultati ottenuti dagli studenti meridionali non può essere attribuita a una migliore preparazione o a un quoziente intellettivo superiore. La disparità deriva principalmente dagli standard di valutazione, che tendono ad essere più permissivi al Sud, mentre le scuole del Nord adottano criteri più severi ed esigenti. Quindi, a parità di preparazione e capacità, gli studenti delle scuole del Nord Italia ottengono voti nettamente inferiori rispetto ai loro colleghi del Sud.

Quali sono le conseguenze di queste discrepanze per il futuro dei diplomati? Sebbene non esista una regola generale, è evidente che gli studenti con voti più alti avranno un vantaggio nelle graduatorie e nei concorsi pubblici, aumentando le loro possibilità di ottenere un impiego. Il voto è anche un elemento cruciale per l'accesso alle forze dell'ordine e alle forze armate. Questa situazione può sembrare ingiusta, ma è una conseguenza logica del cosiddetto "valore legale" del titolo di studio, in cui conta solo il voto e non l'istituzione scolastica in cui ci si è diplomati. È ovvio che un candidato più preparato di un altro, ma con un voto inferiore a causa delle diverse politiche della propria scuola, partirà svantaggiato in un concorso pubblico.

Questo principio si applica anche nel settore privato, sebbene molte aziende tengano conto non solo del voto, ma anche della scuola in cui si è conseguito il diploma. Tuttavia, il voto di diploma ha comunque un peso significativo nella valutazione da parte dei datori di lavoro.

Il voto ottenuto agli esami di maturità deriva da un calcolo matematico che considera i crediti ottenuti durante il triennio, la media di ciascun candidato e il punteggio di ciascuna prova dell'esame di maturità (scritta e orale). È evidente, quindi, che i crediti ottenuti nel corso del triennio hanno un impatto significativo sul voto finale.

Nel caso in cui il percorso di studi sia stato difficoltoso, ci sono diverse strategie e azioni che è possibile intraprendere per puntare comunque a ottenere un voto elevato. È consigliabile richiedere aiuto e consulenza a professionisti esperti nel campo dell'istruzione, degli studenti e delle scuole pubbliche e private. È opportuno valutare attentamente la situazione già a partire dal terzo anno di scuola superiore e adottare azioni risolutive o migliorative, anche limitandosi al quinto anno.

Per questo tipo di consulenza, è possibile rivolgersi alla direzione di Istituto Kant La Spezia, che ha accumulato una significativa esperienza in questo ambito. È possibile prendere appuntamento telefonando al numero 0187 518940 dal lunedì al venerdì, dalle ore 9:00 alle 19:00, o il sabato dalle ore 9:00 alle 13:00, o al 392 9282479 . Saranno lieti di analizzare la situazione iniziale e fornire consigli sulle strategie più efficaci per ottenere il voto di diploma più alto possibile.